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IL MIELE
Fiori di Tiglio
Il carattere aromatico del tiglio si impone su quello delle altre specie presenti nella composizione, classificandolo come unifloreale. Ha un gusto fresco e balsamico del nettare del tiglio con sfumature di incenso e steli di lavanda.
È composto dai seguenti nettari:
- 80% tiglio
- 20% rovo
- pollini di numerose altre specie: castagno, ailanto, trifoglio bianco, verbasco, melograno, erba viperina azzurra, ligustro, sorbo, acero, iris, cachi, garofano dei certosini, silene e altre Cariofillacee; ginestra, buddleia, erba balsamina, clematide (vitalba), alno nero, giglio martagone, potentilla, fragola, salice, timo, salvia e origano selvatici, iperico, sedo, semprevivo, coronilla, centaurea e diverse altre Composite, linaria, campanula, vite canadese tappezzante, Ombrellifere pratensi, knauzia, scabiosa.
- pollini di piante prive di nettare: graminacee pratensi, conifere, piantaggine, cistacee come l’eliantemo, frassino/orniello, arunco, filipendula, luppolo, tamerice, ortica e parietaria.
CREMA DI MIELE
Fiori di Tiglio
La crema di miele è caratterizzata da un gusto soffice e vellutato.
Si ottiene esclusivamente con l’impiego di miele e l’uso di un misce- latore, il quale ingloba piccole particelle di aria rendendo così il miele cremoso attenuandone la trasparenza del colore originale.